Quanto costano condizionatore e ventilatore e cosa conviene di più: la risposta non è così scontata

Quanto costa il condizionatore? E quanto costa il ventilatore? Quale dei due conviene di più? Beh, la risposta non è così scontata e vi spieghiamo il motivo.

Il mese di luglio è quasi terminato e abbiamo fatto i conti con un gran caldo. Il condizionatore, ma anche il ventilatore, sono stati senza ombra di dubbio indispensabili in molti momenti della giornata in cui ci è sembrato di boccheggiare.

condizionatore ventilatore nerdyland

Adesso, però, potrebbe essere arrivato il momento per alcuni di farsi due conti per capire più o meno cosa aspettarsi dalla prossima bolletta che arriverà nel mese di agosto. La bolletta dell’energia elettrica, ovviamente. Ma come è possibile rendersi conto di quanto si è speso per tenere accesi il condizionatore ed il ventilatore? Proviamo a fare chiarezza.

Quanto costa tenere il condizionatore acceso

Per prima cosa, bisogna considerare il prezzo medio di un kWh di energia nel mercato libero. Al momento, possiamo riportare che il prezzo medio è di 0,276 €/kWh. Come è possibile farsi due conti, quindi? Dobbiamo per forza mettere per ipotesi che il consumo del nostro condizionatore sia di 1000 W, così facendo potremo calcolare il costo per circa 6 ore al giorno che potrebbe essere di 1,65 euro. Poi, bisogna moltiplicare questo costo giornaliero per 30 giorni e trarre le dovute conclusioni. Ovviamente, però, non tutti i condizionatori consumano lo stesso numero di W, in genere quelli più ‘datati’ consumano di più ed è importante tenere in considerazione questo ‘dettaglio’.

condizionatore Nerdyland

Quanto costa il ventilatore?

Dati alla mano, per tenere acceso un condizionatore per tutta la notte, ipotizziamo 12 ore, bisogna spendere in media 3€. Per lo stesso periodo di tempo, invece, un ventilatore costerebbe solo tra i 25 e i 60 centesimi, a seconda del modello scelto.

Ma cos’è più conveniente?

La risposta a questa domanda non è proprio così scontata. Un condizionatore può costare molto di più, certo, ma lo si può usare anche in maniera limitata rispetto al ventilatore. Durante la notte, infatti, ci sono alcuni condizionatori che usano la funzione ‘Auto’ che praticamente lo fa andare in standby quando si raggiunge la temperatura preimpostata. Per questo motivo, non lo terremo in funzione per l’intera notte ma ci sarebbe qualche lasso di tempo in cui resterebbe spento. Inoltre, ricordiamo che il condizionatore rende l’aria e l’ambiente freschi, per questo dopo un po’ lo si può spegnere e godere dello sforzo che ha fatto fino a quel momento. Il ventilatore, invece, non fa che spostare l’aria che rimane sempre calda. E pertanto non lo si può spegnere perché si comincerebbe a sudare. Una pratica sbagliatissima perché, poi, con l’arrivo del sudore, lo accenderemmo di nuovo e potremmo rischiare dei malanni.

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