Occhio alle bollette: nessuno ti ha mai detto che in questo caso non dovresti pagarle

Occhio alle bollette: nessuno ti ha mai detto che in questo caso non dovresti pagarle. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Siamo stati abituati da sempre, addirittura fin da bambini, che quando arriva a casa una bolletta della luce, del gas, del telefono o di qualsiasi altro abbonamento è importante correre a pagarla o, perlomeno, provvedere entro la data di scadenza.

Bollette Nerdyland

Tuttavia, non tutti sanno che esistono dei casi in cui non bisognerebbe farlo. Sì, perché talvolta la cosa più giusta è non pagare le bollette. Ma attenzione, perché questo vale solo per alcune determinate situazioni. Per non incorrere, quindi, in inutili errori cerchiamo di approfondire subito meglio questo argomento. Così non ti potrai sbagliare e potrai anche risparmiare qualche soldino sul tuo conto corrente. Ecco che cosa c’è da sapere.

Occhio alle bollette

Come ti abbiamo anticipato fin dall’inizio del nostro articolo, è molto importante fare attenzione alle bollette che arrivano a casa. Oltre a controllare sempre la data di scadenza e procedere, quindi, con il pagamento appena possibile, è opportuno anche verificare che la bolletta in questione debba essere davvero pagata. Innanzitutto, guarda se il destinatario sei realmente tu, altrimenti dovrai fare in modo di restituirla. In ogni caso, ci sono anche delle altre circostanze in cui non bisognerebbe pagarla. Sai già di che cosa stiamo parlando? Continua a leggere e chiariamo subito la questione per non andare incontro a brutte sorprese.

In questo caso non dovresti pagarle

C’è un caso, in particolare, in cui non dovresti pagare le bollette che ti arrivano a casa. Vale a dire quando queste sono molto vecchie e sono ormai finite in prescrizione. Ma che cosa vuol dire? La prescrizione, di fatto, è una soglia di scadenza dopo cui non è più necessario versare la somma richiesta perché è ormai passato troppo tempo. Ciò potrebbe, per esempio, accadere quando ci arriva un conguaglio dopo diversi anni. A tal proposito, è bene però sapere che ogni fornitura ha una sua soglia ben precisa.

Soldi Nerdyland

Per quanto riguarda la luce, le bollette emesse prima del 2 marzo 2018 cadono in prescrizione dopo 5 anni. Dopo tale data, la scadenza si riduce a 2 anni. Nel caso, invece, dell’acqua fino al 1° gennaio 2020 la prescrizione avveniva dopo 5 anni, dopodiché è stata ridotta a 2. Stesso discorso anche per la bolletta del gas che dal 1° gennaio 2019 va in prescrizione trascorsi 2 anni. Il telefono, infine, va in prescrizione ancora dopo 5 anni. Ad ogni modo, è importante tenersi sempre informati sull’argomento, in quanto i cambiamenti in questo campo sono all’ordine dl giorno e se non si vuole commettere qualche errore occorre avere ben presente le soglie di scadenza per ogni fornitura. Solo così, si potrà risparmiare qualche soldo sulle bollette di casa. Lo sapevi?

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