Kill Bill volume 3: per i fan in attesa da quasi 20 anni non ci sono buone notizie

Fan di Kill Bill all’ascolto, vi avvertiamo, le cose si mettono molto male. Dopo vent’anni, il volume 3 della fortunata saga di Quentin Tarantino potrebbe prendere una piega inaspettata. Ma cosa succede?

Prima ancora de ‘Le Iene’ e ‘Pulp Fiction’, per i più giovani, il primo contatto col re del “glam” splatter è avvenuto proprio grazie a Kill Bill e lo sappiamo che molti di voi in questo momento stanno canticchiando proprio quel motivetto lì, il Twisted Nerve. E magari è scesa anche una lacrimuccia al solo ricordo di Elle Drive e Beatrix Kiddo insieme. Ebbene, in realtà, vi avvertiamo, vi potrebbe scendere anche più di una lacrimuccia.

Kill Bill, la protagonista
Kill Bill, la novità

Malgrado tutti, infatti, chiedano a gran voce il sequel, il terzo volume della saga per oltre 20 vent’anni è stato più una chimera o ancora un sogno che non una certezza. Qualche anno fa, Uma Thurman aveva riacceso le speranze parlando del progetto ospite a “The Jess Cagle Show per SiriusXM”. In quell’occasione, l’attrice aveva confermato di aver parlato con Tarantino, tanto che il sequel sembrava ormai fatto. Eppure, sono passati diversi anni da allora e sembra proprio che la realizzazione di Kill Bill Vol. 3 sia alquanto probabile al momento.

Non un buon momento per Kill Bill

Insomma, nessuno dice apertamente che il terzo film non si realizzerà mai, ma la stessa  Thurman ha fatto intendere come non sia assolutamente un progetto cinematografico a breve termine né per lei, né per Quentin Tarantino che aveva già dichiarato nel 2004 come il terzo capitolo avesse bisogno di ben 15 anni di tempo per vedere la luce. L’idea, infatti,  alla base del terzo volume ruotava tutta attorno alla giovane Nikki che, ormai cresciuta, cerca vendetta contro la sposa per aver ucciso sua madre.

Quentin Tarantino, regista di Kill Bill
Quentin Tarantino (www.nerdyland.it)

Eppure, i quindici anni sono già passati e la realizzazione di Kill Bill vol. 3 sembra essere sempre più lontana. Anche se si vociferava nel 2021 come il regista volesse includere all’interno del cast la figlia di Uma Thurman, Maya Hawke. Ma per l’appunto, sono rimaste voci e nel frattempo Quentin Tarantino si è dedicato ad altri capolavori come “Bastardi senza gloria” e “C’era una volta in America”, entrambi due pellicole toste e impegnative che hanno piegato la realtà alla fantasia del regista con grandissimo favore e consenso da parte del pubblico.

C’è anche da dire come da anni ormai si fanno sempre più pressanti le voci secondo cui Tarantino voglia andare in pensione e magari, proprio prima di abbandonare cast e ciak, sta pensando, più che bene, al suo ultimo atto finale, magari dedicato (finalmente) proprio al terzo volume di Kill Bill.

Articolo di Karola Sicali

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