“Nessuna possibilità”: la vera storia, i successi e i retroscena sull’invenzione dell’iPhone e quella previsione invecchiata male…
Si avvicina sempre di più l’uscita dell’iPhone 15 prevista per autunno 2023, ma come ben sappiamo la storia dello smartphone più amato di sempre è iniziata ormai tantissimi anni fa.
Lanciato per la prima volta nel 2007 dall’indimenticabile Steve Jobs, l’iPhone ha ben presto rivoluzionato il mercato dei cellulari. Da quel giorno, infatti, niente sarebbe stato più lo stesso. Se da un lato, però, buona parte degli utenti si è lasciata ben presto incantare da questo prodotto così innovativo, dall’altro c’è stato anche chi non ha saputo capire fin da subito le sue potenzialità. Stiamo parlando di Steve Ballmer, l’AD di Microsoft. “Cinquecento dollari per un lettore musicale senza neanche una tastiera per scrivere? Non c’è alcuna possibilità che questa cosa conquisti quote di mercato”. Ha dichiarato Ballmer nel 2007 in un’intervista televisiva. Una profezia sicuramente invecchiata male, tanto che lo stesso AD di Microsoft tempo dopo ha dovuto ricredersi.
I primi smartphone
Sono ormai passati più di 15 anni dall’avvento dell’iPhone sul mercato, un’invenzione che ha letteralmente rivoluzionato il mondo della tecnologia e della telefonia mobile. In realtà, il primo smartphone in assoluto è stato prodotto nel 1992 da Ibm, ma si è trattato perlopiù di un esperimento fine a se stesso, in quanto nessuno all’epoca ha concretamente pensato di volerlo acquistare per sé o per gli altri. Negli anni successivi, anche altre aziende come Nokia hanno cercato di perfezionare questo progetto, ma i maggiori risultati sono arrivati proprio con l’iPhone di Steve Jobs.
La storia dell’invenzione dell’iPhone
Presentato il 9 gennaio del 2007 ad una conferenza a San Francisco, lo smartphone Apple ha conquistato fin da subito gli utenti di tutto il mondo. Con solo 135 grammi di peso, una RAM da 128 Mb, una memoria interna fino a 32 Gigabyte e uno schermo da 3.5 pollici e mezzo, l’iPhone è stato subito un vero successo. Il primo giorno di vendita, di fatto, sono stati acquistati ben 512.000 pezzi. Da quel momento in poi, nel giro di pochi anni, il mercato della telefonia è cambiato completamente. Dando vita ad una competizione sempre più serrata tra grandi aziende come Samsung, Huawei, Xiaomi, Sony, LG, Oppo e molte altre ancora.
L’iPhone, però, è sempre riuscito a mantenere il proprio ruolo di status symbol. Tanto che ad oggi il mondo si divide perlopiù in due filosofie di pensiero: chi compra iPhone e chi no. Un traguardo davvero considerevole, soprattutto se si pensa che nel 2007 esperti del settore come Ballmer non sono riusciti a capire fino in fondo le potenzialità di questo prodotto rivoluzionario. Ad ogni modo, alla viglia dell’uscita del nuovo iPhone 15 non ci resta che chiederci: quale sarà il prossimo passo? Dove potremo arrivare nel giro di altri 15 anni?
Articolo di Veronica Elia
