La malattia che sta distruggendo i giovani | Colpiti anche in Italia

È questa la malattia che sta distruggendo i giovani: molti sono stati colpiti anche in Italia. Vediamo subito di che cosa si tratta.

Nell’ultimo periodo, soprattutto dopo l’isolamento causato dal Covid, sono diventati sempre di più i disturbi della socialità che hanno toccato da vicino tantissime persone di diversa estrazione sociale e di tutte le età.

Giovane isolata
Giovane isolata: la malattia di oggi (nerdyland.it)

In particolare, però, ci sarebbe un fenomeno ben preciso che sta riguardando tantissimi giovani sia in Italia che all’estero. Stiamo parlando di un disturbo conosciuto con il nome di  hikikomori, termine giapponese che letteralmente significa “stare in disparte” o “staccarsi”. Ma in che cosa consiste esattamente questa malattia? Cosa la provocherebbe? Quali sarebbero i sintomi? Cerchiamo subito di fare un po’ di chiarezza a riguardo.

La malattia che sta distruggendo i giovani

Con il termine giapponese hikikomori di norma si fa riferimento ad un soggetto che ha scelto di allontanarsi fisicamente dalla vita sociale, ricorrendo talvolta a livelli estremi di isolamento e solitudine. All’origine di questo particolare tipo di atteggiamento potrebbero esserci ovviamente diverse cause. Problemi legati alla sfera lavorativa o alla vita privata, eccessive pressioni da parte della società ed insuccessi di vario genere.

Il fenomeno si è iniziato a diffondere per la prima volta negli anni ’80 in Giappone, paese in cui i giovani sono da sempre sottoposti a forti pressioni sociali. Il fenomeno dell’hikikomori, dunque, si è affermato come una forma di volontaria esclusione sociale, una sorta di ribellione della gioventù giapponese alla cultura tradizionale dell’epoca. Più tardi, negli anni 2000 questa tendenza ha poi iniziato a riguardare anche tantissimi altri giovani provenienti da tantissimi altri paesi. Soprattutto da Stati Uniti ed Europa. Ad oggi in Italia si stima che una persona su 200-250 possa essere a rischio di esclusione sociale. Non c’è di fatto da stupirsi specialmente se si considera che secondo la Società Italiana di Psichiatria già nel 2013 circa 3 milioni di italiani tra i 15 e i 40 anni di età soffrivano di questa patologia.

Quali sono i sintomi?

Al di là delle origini del problema e del suo sviluppo a livello mondiale nel corso del tempo, il fenomeno dell’hikikomori si può riconoscere attraverso alcune manifestazioni tipiche. Di solito i giovani che ne soffrono tendono a non voler lasciare la propria casa per un periodo superiore ai sei mesi e a non voler avere contatti diretti con amici e parenti per nessun motivo.

Isolamento
Hikikomori: la malattia dei giovani (nerdyland.it)

Inoltre, spesso sviluppano stati di letargia, inversione del ciclo sonno-veglia che li porta a dormire perlopiù di giorno e a restare vigili di notte, agorafobia, incomunicabilità, isolamento, depressione, comportamenti ossessivo-compulsivi e nei casi più gravi manie di persecuzione. Tuttavia, tale patologia non deve essere in alcun modo confusa con una tendenza alla solitudine o una ‘semplice’ dipendenza da Internet e videogiochi o con altri atteggiamenti che potremmo definire essere propri della cultura nerd.

Articolo di Veronica Elia

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