Rick e Morty, le ombre dietro le risate | Accuse gravissime

Tremende accuse quelle che riguardano uno dei creatori di Ricky e Morty. Ora la notizia è ufficiale: c’entra proprio lui

L’iconica serie tv statunitense, creata da Dan Harmon e Justin Roiland, sta vivendo ore difficili. Di genere cosmic horror parla di Rick, uno scienziato e Morty, suo nipote in quella che è una sorta di paradoia di Ritorno al Futuro (anche Rick e Morty ricordano i personaggi principali del film culto degli ’80).

Ricky e Morty
Ricky e Morty, accuse gravissime (nerdyland.it)

Andando a raccontare brevemente il plot della serie (per chi già non la conoscesse): Rick si è trasferito dalla famiglia di sua figlia Beth, una cardiochirurga per cavalli, e passa tutto il suo tempo ad inventare gadget altamente tecnologici, portando con sé il nipote Morty. Insieme vivono avventure incredibili e passano attraverso universi paralleli, scoprendo le meraviglie e gli orrori che li popolano.

Nelle ultime ore, però, per i fan di Ricky e Morty c’è una brutta notizia: per uno dei suoi due creatori sono arrivate accuse pesantissime.

Ricky e Morty, accuse per Justin Roiland

La serie animata è stata creata da Dan Harmon e Justin Roiland. I due, che si sono conosciuti al Channel 101, un festival di Los Angeles dedicato ai cortometraggi, sono visti dai fan della serie come due veri geni: oltre a Ricky e Morty, Justin Roiland ha creato anche Solar Opposites, Koala Man e il videogioco High On Life. Nelle ultime ore, però, per Justin Roiland le cose stanno cambiando. Nei suoi confronti, infatti, è arrivata l’accusa di violenza domestica e sequestro di persona, reati per cui rischia 7 anni di carcere.

Justin Roiland
Justin Roiland, accusato di violenza domestica (nerdyland.it)

Il suo avvocato, T. Edward Welbourn, ha però annunciato l’innocenza del suo cliente ed ha voluto rilasciare qualche dichiarazione ulteriore. “Ci aspettiamo inoltre che questa questione stia per essere archiviata non appena l’ufficio del procuratore distrettuale avrà completato la sua analisi metodica delle prove” ha detto, sottolineando la sua piena volontà a dimostrare l’innocenza di Roiland.

La notizia, diffusa ieri, narra che nel maggio 2020 una donna, di cui non è stata data l’identità, avesse denunciato Roiland proprio per questi reati, ottenendo un ordine restrittivo che impediva a lui di avvicinarsi a lei e di contattarla. La donna, che con il produttore di Ricky e Morty aveva una relazione, ha poi parlato di una violenza subita nel gennaio 2020, che in lei avrebbe lasciato traumi e ferite.

Nell’agosto 2020, quindi, Roiland è stato arrestato ma, dopo il pagamento di 50mila dollari di cauzione, è tornato libero. Proclamatosi innocente ad ottobre 2020, giovedì si è nuovamente presentato in Tribunale confermando la sua innocenza, anche se al momento non si sa la data della prossima udienza.

Impostazioni privacy