Corona inglese contro Elon Musk | Gli hanno fatto causa: ha un debito milionario

Guai in vista per Elon Musk e questa volta proprio contro la famiglia reale inglese. Carlo III, infatti, è stato costretto a fare causa al patron di Tesla, il motivo vi lascerà senza parole!

Che Elon Musk sia una persona visionaria e fuori dal comune non è di certo un mistero. In tutti questi mesi, infatti, sono state abbastanza le notizie folli sul suo conto e sul suo operato, soprattutto da quando ha acquistato Twitter. Eppure, questa volta il patron di Tesla si è superato mettendosi contro la Corona inglese.

Carlo III - Elon Musk
Carlo III fa causa a Elon Musk (Nerdyland/ foto Canva)

Nello specifico, Carlo III è stato costretto a fare causa al secondo uomo più ricco del mondo. Musk, o sarebbe meglio dire Twitter in questo caso, infatti, non sta pagando l’affitto di una sede nel West End di Londra di proprietà della famiglia reale. Insomma, starebbe occupando negli ultimi mesi i locali della sede senza preoccuparsi di pagare. Così la Crown Estate, la società gestisce il portafoglio immobiliare di Buckingham Palace, non ha potuto fare altro, se non intentare una causa contro Twitter per il mancato pagamento dell’affitto.

L’edificio, dal 2011 sede del social network più travagliato degli ultimi mesi, ora non ha più i loghi i loghi di Twitter. Tuttavia, secondo il Daily Telegraph la società gestita da Elon Musk continua a occupare la sede. E non sarebbe nemmeno la prima volta che l’azienda attua una condotta simile. Insomma, sulla testa di Musk pendono diverse cause legali per affitti non pagati.

Occupare abusivamente: la strategia di Elon Musk per salvare i suoi conti

Sono molti i creditori che in questi mesi hanno chiesto a Elon Musk conto e soddisfazione, eppure il patron di Tesla sembra essere sordo all’appello. La sua strategia, infatti, è una sola e ben definita: pare che Musk abbia deciso di occupare gratuitamente diversi sedi, proprio per provare a recuperare i 44 miliardi di dollari dalla compravendita di Twitter che sembra avergli dato più grane che altro.

Twitter Londra
Sede Twitter di Londra (Nerdyland/ foto Facebook)

In questo modo, il magnate spera di ricontattare i proprietari degli immobili per contrattare un prezzo al ribasso delle sedi di Twitter. Eppure, questa strategia sta facendo solo indebitare Musk citato in giudizio non solo da Carlo III. Anche il proprietario del quartier generale di Twitter a San Francisco, infatti, ha fatto causa al nuovo proprietario della piattaforma social, per il presunto mancato pagamento dell’affitto di dicembre e gennaio. chiedendo ben 6,8 milioni di dollari.

Ma l’ordine dall’alto di non pagare gli affitti non riguarda solo le sedi di Londra e San Francisco, ma anche quella di Seattle. Insomma, di tratta di una “strategia economica” ben definita e trasversale. E non finisce qui. In un articolo il New York Times, infatti, ha spiegato come Twitter non abbia pagato anche una fattura di 197.725 dollari per i voli charter privati ​​durante la settimana dell’acquisizione della società effettuati da parte di Elon Musk. A conferma del mancato pagamento, il New York Times avrebbe ottenuto una copia della causa intentata presso il tribunale distrettuale del New Hampshire.

Insomma, dopo i tagli del personale e le aste con i cimeli di Twitter, Musk continua a stringere la cinghia, anche se questo significa mettersi contro la stessa centenaria e gloriosa Corona inglese.

Articolo di Karola Sicali

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