Assegno unico per i figli: ecco come ottenere l’aumento tanto atteso

Il mese di febbraio si apre con importanti novità sul fronte dell’assegno unico universale per i figli: è infatti previsto un importante aumento della misura economica erogata ma è importante seguire una specifica procedura per ottenerlo

Il governo Meloni ha introdotto, nella legge di Bilancio approvata ed entrata in vigore ad inizio 2023, una serie di importanti novità economiche per gli italiani e una delle più attese è sicuramente quella legata all’assegno unico universale per i figli. Una misura importante per sostenere le famiglie con bimbi piccoli ma anche quelle numerose con oltre tre figli, garantendo loro un introito economico mensile fisso e costante.

Aumenti per l'assegno unico universale
Come richiedere assegno unico figli (Nerdyland)

Importanti risorse sono state stanziate ed il premier lo ha a più riprese sottolineato, per estendere questo sostegno ed aggiungere una serie di ‘bonus’ in più rispetto alla sua versione iniziale.

Assegno unico per i figli, attenzione: ecco come si ottiene l’aumento

Ebbene, a partire da febbraio c’è un’importante novità perché l’assegno unico andrà ad aumentare ma, per ottenere tale incremento, occorrerà effettuare l’aggiornamento dell’Isee. Nei mesi scorsi infatti è stata diffusa una circolare da parte dell’Inps nella quale veniva sottolineato che coloro che ricevevano già l’assegno non avrebbero dovuto compilare un’altra volta la domanda ma, per evitare che l’importo mensile diminuisca e per poter usufruire dell’aumento, è necessario effettuare comunicazione dell’Isee 2023 aggiornato. E per farlo occorre procedere mediante la Dsu, la Dichiarazione sostitutiva unica, entro e non oltre il 28 febbraio.

Sarà l’istituto nazionale di previdenza sociale ad occuparsi della gestione del documento e della conseguente erogazione dell’assegno. Non comunicarlo avrà una conseguenza seria: si verrà considerati come una famiglia con Isee superiore ai 40mila euro e, pertanto, l’assegno unico ricevuto sarà della quota minima. Questo accade, ad esempio, anche per le tasse universitarie: qualora non si provveda ad inviare per tempo l’Isee la famiglia viene ritenuta appartenente alla fascia di reddito più alta e di conseguenza si pagherà la somma più alta.

Assegno universale unico, quali sono gli aumenti e chi li riceverà

Entrando nel dettaglio, cerchiamo di capire di quanto sarà l’aumento e quali famiglie ne avranno diritto. Gli aumenti, come anticipato, scattano dal 1 febbraio, come deciso dal governo approvando la legge di Bilancio. L’incremento più interessante è quello rivolto alla famiglie aventi almeno quattro figli: in questo caso l’aumento sarà, rispetto alla cifra erogata in precedenza, del 50%.

Isee da aggiornare entro il 28 febbraio
Come effettuare l’aggiornamento dell’Isee (Nerdyland)

Analogamente, verrà erogato un assegno mensile maggiorato del 50% anche alle famiglie aventi almeno tre figli, purché la loro età sia compresa tra uno e tre anni. Infine, tutte le famiglie con figli nati da poco e di età inferiore ad un anno potranno beneficiare di questa speciale misura. Una volta inviato il nuovo Isee tale aumento sarà automatico e lo si ritroverà nell’assegno successivo. Invece, chi invierà la domanda ex novo lo ritroverà direttamente aggiornato con gli importi previsti per l’anno in corso.

 

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