Ogni segno zodiacale ha il suo vizio capitale. Se ancora non siete riusciti ad individuare il vostro, leggete questo articolo: ve li sveliamo noi
Lussuria, gola, cupidigia… I vizi capitali sono qualcosa da cui tutti vorremmo stare lontani. Eppure, l’animo umano è fragile soprattutto alle tentazioni e, per quanto sappiamo che siano dannose, spesso ci facciamo attraversare dalla loro potenza e crolliamo tra le braccia dei vizi.
Per quanto ognuno faccia segretamente la lotta con quelli a cui sa di essere più predisposto, per carattere o per situazione, in realtà ce ne sarà sempre uno al quale non sapremo mai dire di no. Se non lo sapevate, in realtà è anche una questione di segno zodiacale: ecco quale è il vizio capitale che domina ogni segno.
I vizi capitali dei segni zodiacali
Innanzitutto, l’Ariete pecca spesso e volentieri di egoismo. Forte e spesso egoriferito, questo segno zodiacale desidera essere sempre il numero uno in ogni situazione. Il Toro, invece, per quanto simile ha come principale vizio quello della testardaggine: proprio come l’animale che lo simboleggia, quando prende una decisione non c’è niente che possa fargli cambiare idea. Se siete dei Gemelli, invece, sapete che spesso cascate a piè pari nel doppiogiochismo: per quanto amate una persona, tenderete sempre a dirne qualche critica, alle sue spalle.
Il Cancro, invece, è il re dell’inganno: per quanto lo neghi e si dica una persona schietta e sincera, ama tramare alle spalle e questo gli dà linfa vitale. Il Leone è un segno che è dominato dal narcisismo: chi è nato ad agosto, tende a guardarsi e a piacersi sempre molto, mettendo un po’ a disagio chi lo circonda. La Vergine vive invece con estrema rigidità e fatica a lasciarsi andare.
Per la Bilancia, il vizio principale è quello della pigrizia. Amanti del divano e della TV, faticano a muoversi da lì e a darsi da fare. Lo Scorpione cede spesso alla lussuria: amanti da una notte e via, sanno che di fronte all’opportunità di un amore flash non sanno resistere. Per il Sagittario, il vizio principale è l’instabilità: mai soddisfatto di ciò che ha, tende a vivere tutto con amarezza e insicurezza.
Se il Capricorno vive di ambizione sconsiderata, amando salire sempre più in alto in ogni aspetto della sua vita, l’Acquario è invece dominato dalla leggerezza, che trasmette a tutte le persone che lo circondano e che, a volte, gli fa prendere le situazioni senza eccessiva serietà, anche laddove servirebbe. I Pesci, invece, hanno come difetto un eccesso di immaginazione: amano connettersi ad altre realtà e questo, a volte, li porta ad illudersi.
