Applicazione chiusa d’urgenza | Grave pericolo per gli utenti

Grave pericolo per gli utenti, applicazione chiusa d’urgenza per rischi connessi alla sicurezza: fate attenzione.

Il Garante della Privacy ha deciso di chiudere in Italia una delle numerose applicazioni che sfruttano alla base del loro funzionamento l’intelligenza artificiale.

Applicazione chiusa
Applicazione chiusa: pericolo per gli utenti (Nerdyland)

Il rischio, infatti, è che questo software possa generare diversi pericoli per gli utenti che lo utilizzano. Soprattutto per i più giovani, sempre più esposti ai rischi delle nuove tecnologie e alle pressioni esterne talvolta difficili da gestire. Cerchiamo, quindi, di capire meglio qual è l’app in questione e quali sono le misure adottate nella direzione della tutela degli utenti.

Applicazione chiusa d’urgenza

Ancora una volta torniamo a parlare di intelligenza artificiale e dei rischi ad essa connessi. Un tema molto attuale che sta destando non poche preoccupazioni soprattutto nei confronti degli utenti più giovani, i quali sono sempre più esposti ai pericoli delle nuove tecnologie. A tal proposito, in Italia il Garante della Privacy ha deciso di chiudere l’applicazione Replika. Il software bastato, appunto, sull’AI che permette di creare un amico o un’amica virtuale con cui parlare e scrivere. Il problema, però, è che non ci sono limiti nella conversazione. Pertanto, Replika potrebbe facilmente diventare un rischio per gli utenti. La società statunitense che l’ha sviluppata, la Luka Inc con sede a San Francisco, rischia adesso una sanzione fino a 20 milioni di euro o fino al 4% del fatturato annuo, a meno che in poco meno di un mese non presenti una serie di misure da attuare al fine di tutelare i minori.

Come funziona

Al momento Replika non è ancora disponibile in lingua italiana, ma solo in inglese. Tuttavia, grazie all’aiuto di Google translate, è possibile accedervi e creare un proprio profilo senza il minimo sforzo. Per farlo basta inserire un indirizzo mail, selezionare l’identità di genere della persona con cui si vuole parlare e i pronomi con cui si vuole essere chiamati. Per l’iscrizione non viene chiesta neppure l’età dell’utente, una leggerezza che può dar luogo a situazioni pericolose.

Applicazione chiusa: pericolo per gli utenti
Applicazione chiusa: grave pericolo per gli utenti, cosa è successo (Nerdyland)

A tal proposito, l’avvocato Guido Scorza ha simulato una conversazione erotica fingendosi un ragazzino di 11 anni. Replika avrebbe, quindi, assecondato la conversazione senza il minimo indugio. Anzi, avrebbe addirittura invitato l’interlocutore a pagare la somma di 6 dollari al mese per sbloccare una particolare funzione dell’app. È chiaro, dunque, che è necessario stabilire dei limiti su Replika per proteggere non soltanto i minori, ma anche i soggetti soli che potrebbero essere alla ricerca di qualcuno con cui parlare trovandosi in uno stato di fragilità emotiva.

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