I Pokémon sono amati dagli italiani: i giochi che hanno segnato le generazioni diventano gare europee, l’Italia in testa.
Sono conosciuti da tutti, hanno segnato la crescita di intere generazioni, e li amano ancora in tanti. Parliamo dei Pokémon, il cartone animato che ha colmato interi pomeriggi di Italia 1 e che ha visto l’evoluzione delle diverse consolle di gioco, a partire dal primo Game Boy rettangolare, sul quale si poteva giocare a Pokémon Oro e Argento, per poi passare alle versioni del Game Boy Advance Sp, con le versioni rosso fuoco e verde foglia, e ancora rubino, zaffiro e smeraldo.
Versioni che si sono evolute con il passare del tempo anche per il Ds, e le nuove consolle di gioco. Allo stesso tempo hanno fatto storia le carte, rivendute anche a centinaia e migliaia di euro le più rare.
Tutto ciò ha permesso di creare un mondo di appassionati che si riuniscono di anno in anno al Comics di Lucca, ma anche le edizioni di Milano e Torino. Intorno a questo mondo si sono fatte avanti anche le canzoni di Cristina D’Avena e i tornei europei.
Gli italiani vincono ai tornei europei Pokémon, conquistate le prime posizioni
In aggiunta, negli ultimi anni Pokémon Go aveva fatto letteralmente impazzire tutti i giovani. Una moda durata poco ma che poi è diventato un fenomeno che si è sedimentato nel tempo creando community appassionate e attive. Il gioco è connesso al navigatore GPS dello smartphone grazie al quale si riesce a giocare come in una realtà virtuale: nella città che viviamo bisogna andare a caccia di Pokémon che si nascondono nei posti più impensabili.
Anche quest’anno Pokémon Go, Pokémon Scarlatto e Violetto e il gioco di carte hanno incoronato i loro campioni d’Europa. L’arena all’Excel di Londra ha aperto i match tra i giocatori migliori. L’Italia è riuscita a portarsi a casa i primi due posti del podio della categoria junior e il primo posto della categoria senior.
Continuano a funzionare i tornei Pokémon: il gioco si tramanda di generazione in generazione
I campioni si preparano durante l’anno, giocano strategicamente per studiare le mosse infallibili; il fenomeno ha riscontro anche online, con tanti spettatori impossibilitati ad andare di presenza. Si tratta di un campo ancora molto fertile, anche se si tratta di giochi che ormai hanno una lunga storia alle spalle, la community continua a crescere nella generazione Z.
