Lavorare su una bara, sembra uno scherzo ma esiste davvero

A chi verrebbe mai in mente di lavorare su una bara? Forse a voi no, ma a qualcuno, sì: nessuno avrebbe mai immaginato una cosa come questa.

Quando si lavora in un ambiente piuttosto affollato e rumoroso, è chiaro che si cerchi di rilassarsi il più possibile. Ovviamente non è sempre facile riuscirci, anche perché si dovrebbero acquistare dei prodotti appositi che possano garantire la nostra comodità, e non è così scontato riuscirci. Alle volte ci si può rivolgere a dei negozi specializzati, mentre in altre occasioni è sufficiente cercare online quello che vorremmo comprare entro un costo accessibile da noi.

Lavorare su una bara
Lavorare su una bara? L’ultima pazzesca invenzione – Nerdyland.it

E, come spesso accade, questa scelta viene presa in considerazione anche da coloro che lavorano in smart working. Forse è per questo motivo che si cerca di comprare una sedia come si deve, oppure qualche altro mobile simile che sia adatto per il gran numero di ore che passiamo da seduti. Dopotutto i designer si impegnano a fondo per riuscire a idearne di originali e di confortevoli, ecco perché ci fidiamo ciecamente di loro e non mettiamo in dubbio le loro capacità.

Una bara usata come… sedia? L’incredibile idea di una società si realizza, ed ha successo

Ma c’è qualcuno che ha avuto la brillante idea di realizzare un modello del tutto diverso dalla classica sedia che conosciamo, arrivando a crearne qualcuna più che assurda possiamo dire. Ci riferiamo alle The Last Shift Office Chair, pensate dalla società Chairbox e che prendono spunto dalla forma delle bere praticamente. L’artista che ha voluto progettarle, e non stiamo scherzando, aveva trovato l’ispirazione mentre si trovava sdraiato su un divano posto nel salotto del proprio amico.

Bara come una sedia per lavorare
Esistono diversi design come questo – Nerdyland.it

Da lì è partita tutta la sua grande idea, dalla quale sarebbe nato un design con i fiocchi in poche parole. Difatti si è occupato di realizzare, tanto per incominciare, un modello 3D in CAD, per poi renderizzarlo e pubblicarlo online. L’iniziativa ha avuto un inspiegabile successo non indifferente, grazie al quale ha avuto modo persino di pubblicizzare la vendita di questo strano “prodotto” da lavoro.

Qualcuno si era addirittura chiesto se si trattasse di una citazione al famoso pittore René Magritte, lo stesso che nel 1950 realizzò una sedia simile per una sua opera. L’artista, ovviamente, negò il tutto e affermò che si trattò di una idea pensata sul momento, dunque non ha copiato nulla e tanto meno ne avrebbe avuto bisogno a questo punto. Al di là di qualche dubbio di qua e di là, l’idea è stata ben accolta anche su Reddit.

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