José Mourinho, attuale allenatore della Roma, ha deciso di far impazzire (di gioia, si intende) tutti i tifosi del club giallorosso con un annuncio che ha pubblicato.
E’ una vera e propria gioia per i tifosi della Roma: Josè Mourinho fa sul serio e ha deciso di fare questo per il popolo giallorosso.
Reduce da una partita amichevole contro la Portimonense, l’allenatore della Roma ha voluto dare un segnale forte e preciso di quello che significa per lui questo club, questi colori, questa maglia. E non sarebbe questo il primo ed unico gesto. Il mister vuole mettere anima e corpo, tutto sé stesso nel progetto che lo vede protagonista alla Roma, e l’ha dimostrato anche con l’ultima telefonata che ha fatto. “Pronto, Dybala? Sono Mou”, proprio così. Il tecnico della Roma aveva già avuto altri colloqui col calciatore argentino prima di quest’ultimo, ma stavolta ha deciso di alzare il telefono, digitare il numero e parlarci così, come si fa tra persone comuni. Il suo intento è quello di convincere la Joya a trasferirsi in giallorosso. Nella squadra di Mourinho si ritroverebbe al centro del progetto e tutti i riflettori sarebbero puntati su di lui in quanto il tecnico nutre una grande stima nei suoi confronti. Ma è ancora tutto da decidere.
Mourinho e il tatuaggio per la Roma: il gesto che fa impazzire i tifosi
Un tatuaggio, cosa vuoi che sia? No, non è proprio così. A volte, un tatuaggio può racchiudere un significato particolare, profondo. Ed è sicuramente così anche nel caso di José Mourinho che ha deciso di tatuarsi questo:
Nel post, a corredo dell’immagine, ha voluto scrivere: “This is my tattoo.
The joy of the Roman people led me to do it. Then I thought about something special, something that would honour all the clubs where I won European competitions. At the same time, I wanted a unique tattoo, one that, so far, I am the only one who can have it…
Alberto showed me some proposals, I just changed a few details. Here is my tattoo”.
Che tradotto vuol dire: “Questo è il mio tatuaggio.
La gioia del popolo romano mi ha portato a farlo. Poi ho pensato a qualcosa di speciale, qualcosa che onorasse tutti i club dove ho vinto le competizioni europee. Allo stesso tempo, volevo un tatuaggio unico, uno che, finora, sono l’unico che può averlo…
Alberto mi ha mostrato alcune proposte, ho solo modificato alcuni dettagli. Ecco il mio tatuaggio”.
Si tratta di un gesto molto forte che sicuramente farà impazzire di gioia i tifosi giallorossi (e non solo). Le coppe rappresentano traguardi molto importanti per l’allenatore della Roma e ha deciso di trasferire quel disegno direttamente sulla sua pelle con inchiostro indelebile. Tantissimi sono i commenti arrivati al post: “Daje Mister”, “Grande Mou”, e ancora e ancora. Una gioia per i tifosi della Roma che adesso, chissà, magari ne aspettano un’altra di Joya, che si chiama Paulo e che potrebbe giocare alle spalle di Abraham diventando un assistman stellare esprimendo a pieno le proprie potenzialità.
