Chef stellato dal talento eccezionale e volto televisivo amatissimo: il retroscena che pochi conoscono su Carlo Cracco
Un talento gastronomico eccezionale quello di Carlo Cracco, classe 1965, originario di Creazzo. Chef stellato, ma anche personaggio televisivo seguitissimo e apprezzato grazie a programmi di successo divenuti tra i più amati dal pubblico. Una carriera straordinaria fatta di successi pazzeschi, tanta passione e determinazione, ma anche duro lavoro. Carlo Cracco, chi l’avrebbe mai detto: il retroscena che pochi conoscono.
Quando un volto diventa così amato e apprezzato dal pubblico non sorprende che la curiosità attorno alla sua vita, al suo lavoro e al suo passato sia tanto profonda. Carlo Cracco ha saputo conquistare i telespettatori con il suo indiscusso fascino e la sua professionalità. Basta dare uno sguardo al suo profilo Instagram per rendersi conto di quanto sia supportato dal pubblico. Andiamo allora a scoprire un retroscena sul suo passato di cui pochi sanno.
Il retroscena sul passato di Carlo Cracco: lo avresti mai immaginato?
Immaginare il celebre chef in vesti diverse da quelle a cui siamo abituati ci risulta senza dubbio difficile, quasi impossibile. Il suo talento è innegabile e la passione con cui si impegna nel suo lavoro è d’ispirazione.
Intervistato qualche anno fa da “Vanity Fair” Carlo Cracco ha raccontato diversi aneddoti riguardo alla sua vita, privata e lavorativa. Uno, in particolare, ha stupito di sicuro molti: chi l’avrebbe mai immaginato?! Se siete curiosi di scoprire di cosa si tratta ve lo sveliamo nel prossimo paragrafo, correte a leggere!
Ebbene, tra le varie domande che sono state poste allo chef stellato, una è stata senza dubbio particolare. Gli è stato chiesto, infatti, se fosse vero che un tempo, da giovane, aveva in mente di prendere i voti e diventare prete.
Carlo Cracco ha risposto con la sincerità e la schiettezza che da sempre lo contraddistinguono. “Volevo iscrivermi al seminario, ma si pagava vitto e alloggio” ha spiegato. Per poi aggiungere che era una spesa troppo grande da affrontare. “Mio padre mi disse: “sei scemo? Costa troppo”, ha aggiunto. Così, lo chef rinunciò per poi intraprendere il percorso che lo ha portato a diventare una delle colonne portanti della gastronomia.
Per fortuna, aggiungeremmo, visto il suo immenso e innegabile talento. Di sicuro non riusciremmo, oggi, ad immaginare Cracco in un ruolo diverso da quello che ricopre. Lo stesso chef ha ricordato, nella stessa intervista, quando duramente ha lavorato per raggiungere determinati obbiettivi. “Nulla mi è arrivato facile, ho sempre dovuto pedalare” ha spiegato.
Sacrifici e duro lavoro che, come è evidente, hanno dato i loro frutti e lo hanno consacrato al successo gastronomico e televisivo, su questo non c’è dubbio, di sicuro sarete d’accordo anche voi.
