L’Inps lancia l’allarme: come funziona la nuova truffa dell’SMS, basta un click e puoi dire addio ai tuoi soldi

L’Inps lancia l’allarme: ecco come funziona la nuova truffa dell’SMS, basta un click e puoi dire addio a tutti i tuoi soldi. Cosa devi sapere.

Ancora una nuova truffa ai danni dei cittadini. Questa volta a lanciare l’allarme è stata direttamente l’Inps, l’Istituto nazionale di previdenza sociale.

Truffa SMS Nerdyland

L’Ente ha di fatto messo in guardia gli utenti da un nuovo inganno che arriva direttamente sotto forma di SMS sul cellulare dei malcapitati. Ovviamente l’Inps ha preso le distanze da questo tipo di messaggi e sul suo sito Internet ufficiale ha fornito tutte le indicazioni su come riconoscere la truffa e come difendersi da essa. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

L’Inps lancia l’allarme: come funziona la nuova truffa dell’SMS

Nel corso delle ultime settimane è tornata in auge la truffa dell’SMS che ha coinvolto già in passato anche l’Inps. A lanciare l’allarme è stato l’Istituto stesso che ha messo in guardia i cittadini sull’inganno. Vediamo subito come funziona. Di fatto, i malcapitati ignari di tutto ricevono un messaggio sul proprio cellulare in cui, sfruttando impropriamente il nome dell’Ente, viene richiesto di inserire i propri dati personali attraverso un link esterno per poter ricevere il pagamento di una qualche prestazione generica o specifica proveniente dall’Inps stessa (ad esempio il pagamento dell’Assegno Unico). In realtà, come è facile immaginare, tali link non conducono a pagine dell’Inps, benché vengano utilizzati gli stessi loghi, colori e grafica, ma a pagine che possono sottrarre dati personali e bancari dei malcapitati, i quali si ritroverebbero quindi truffati e derubati di ingenti somme di denaro. Questo tipo di truffa è nota con il nome di SMishing e si tratterebbe, quindi, di una forma di phishing, cioè di una frode informatica, che al posto di utilizzare le email sfrutta gli SMS. Ma cerchiamo di capire meglio come smascherare l’inganno e difendersi da esso.

Come difendersi

Sul suo sito Internet ufficiale, l’Inps ha fornito alcuni esempi di SMS truffa a cui è bene prestare la massima attenzione per non essere derubati dei propri dati personali e bancari. A tal proposito, per essere sempre pronti ad ogni evenienza, riportiamo qui di seguito i messaggi anomali più frequenti che potrebbero indicare un tentativo di truffa.

Allarme truffa Nerdyland
  • “INPS: pagamento fallito per mancanza di aggiornamento dati bancari, aggiorni subito”.
  • “Per procedere all’erogazione prestazione Inps, gentilmente confermi i suoi dati anagrafici”.
  • “Per procedere con l’erogazione dell’Assegno Unico sul suo IBAN, si richiede verifica anagrafica del beneficiario”.
  • “Verifica contatto personale. Il tuo codice di verifica del cellulare è…”.

In ogni caso, l’SMS è seguito da un link che, una volta cliccato, porta a pagine esterne che hanno come obiettivo quello di rubare i dati del malcapitato. A questi esempi si aggiunge, inoltre, anche quello in cui si richiede di caricare la foto del proprio documento di identità, fronte e retro. Si raccomanda, quindi, la massima attenzione.

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