Microsoft si prende tutto: ecco cosa si compra stavolta

Da pochissimo il colosso dei computer Microsoft ha acquistato Activision, ma sembra non volersi fermare: in progetto ci sarebbe l’acquisto di una delle aziende più redditizie del momento.

L’ultima mozza di Microsoft è già stata azzardata, ma l’azienda pensa ancora più in grande. L’acquisto di Activision sta dando parecchie noie all’azienda, contro la quale le autorità americane hanno presentato un’azione legale per fermare la manovra da 69 miliardi di dollari.

Microsoft
Microsoft progetta l’acquisto del colosso (nerdyland.it)

Il Ceo del colosso di Redmons, Satya Nadella, non si fa però fermare dalle difficoltà e, secondo le ultime voci di corridoio, avrebbe intenzione di accaparrarsi anche il big dello streaming, Netflix. Nadella ha già acquistato diverse attività negli ultimi tempi e sembra voler aggiungere Netflix alla sua collezione.

Una prospettiva che potrebbe diventare presto realtà nel 2023, dato che non è difficile pensare l’accorpamento dell’azienda di streaming alla più grande Microsoft. Già a Luglio 2022 Netflix aveva dichiarato di star collaborando con Microsoft come “partner di vendita e tecnologia pubblicitaria globale”.

Lo scopo di Netflix doveva essere quello di proporre, ai propri clienti, un abbonamento meno costoso grazie alla pubblicità, gestita da Microsoft. In molti però si sono chiesti se ci fosse qualcos’altro sotto oltre all’accordo economico.

Secondo Laura Martin, analista di Needham, scegliere Microsoft come partner pubblicitario non sarebbe la mossa migliore, dato che l’azienda si è lanciata da poco in questo nuovo settore. C’è chi crede che questo sia soltanto il primo passo verso l’acquisizione di Netflix da parte di Nadella.

Perché a Netflix conviene allearsi con Microsoft

Effettivamente dalla sua promozione a CEO nel 2012, Nadella ha sostenuto ‘spese folli’ per Microsoft. Gli acquisti sono iniziati dal basso, con l’acquisizione della società sviluppatrice del famosissimo gioco ‘Minecraft’ per 2,5 miliardi di dollari.

Netflix
Netflix, alleanza con Microsoft? (nerdyland.it)

Poi è stato il turno di LinkedIn, per 26 miliardi di dollari, e di Nuance (il software di riconoscimento vocale e intelligenza artificiale) per 20 miliardi di dollari. La più dispendiosa è stata senza dubbio l’ultima acquisizione di Activision Blizzard per 69 miliardi, la società che sviluppa videogiochi.

Microsoft aveva annunciato l’intenzione di acquistare Activision già a Gennaio 2022 ma all’atto pratico ha incontrato diversi ostacoli nelle normative degli Stati Uniti, dell’Unione Europea e del Regno Unito.

L’8 Dicembre la Federal Trade Commission (Ftc), l’autorità antitrust statunitense, ha addirittura avviato una causa legale per bloccare Microsoft dell’acquistare Activision; se la manovra andrà definitivamente in porto, Microsoft diventerà la terza società di videogiochi per fatturato, dopo Tencent e Sony.

Come se non bastasse, adesso la società fondata da Bill Gates vuole mettere le mani anche nel settore dello streaming video, un mercato che già da anni funziona oltreoceano ma che solo più recentemente ha preso piede anche in Italia.

Lo scopo non sarebbe introdursi soltanto nel campo dello streaming, ma anche di quello dello streaming di videogiochi. Netflix vorrebbe progredire in questo senso, e quale miglior alleato sul mercato se non Microsoft per lanciarsi nel settore videogiochi.

Articolo di Federica Pollara

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